Essere qui è magnifico
Essere qui è magnifico
è il titolo che Debora Antonello ha scelto per questa mostra allo Spazio Arte Tolomeo a Milano.
Un
titolo che in sé, nella sua storia custodisce il significato del fare arte e
dell’accostarsi all’arte, e che assume un senso particolare oggi, dopo tutto ciò
che è accaduto negli ultimi due anni.
Essere qui è magnifico
è un verso di Rainer Maria Rilke, tratto dalle Elegie duinesi. Un’opera intrisa di desolazione, di angosciata consapevolezza
del limite ultimo che grava sull’esperienza umana; segnata dal retropensiero costante
della morte, dall’angoscia per l’aleatorietà di ogni valore in una società che
è ormai quella industriale, individualista e alienante, rassegnata all’assenza
di Dio. Eppure, del tutto inatteso, nella Settima elegia si incontra quel verso.
Una dichiarazione d’amore per la vita. In tedesco, hiersein ist herrlich: suona ancora più semplice e assertivo, incontrovertibile
come una constatazione, un’oggettiva presa d’atto.
Vivere
è magnifico, spiega poi il poeta, perché anche per la più sventurata fra le
anime transitate sulla Terra
«un’ora vi fu (forse,
neppure / un’ora
piena: un attimo soltanto / da non
commisurar con le misure / consuete del
tempo; un solo istante / fra due
rintocchi) - in cui ciascuna visse / interamente
la sua vita; ed ebbe, / di quella vita sua, le vene colme».
C’è, nella vita di
ciascuno, almeno un istante di grazia e pienezza
tanto prezioso da riscattare ogni angoscia. Per Rilke, quell’istante coincide con
l’incontro con l’arte. Più precisamente con il mistero dell’ispirazione, l’innesco
della creazione artistica: un momento, forse l’unico, che restituisce senso
all’intera esistenza dell’uomo.
A distanza di un secolo da quando la Settima elegia fu scritta, Debora Antonello rilegge Rilke e proprio l’incontro con quel verso accende l’ispirazione: si chiude così un circolo virtuoso nel quale le vene della poesia si colmano di vita, generando un nuovo universo di segni e colori. Arte che a sua volta ci ricorda la meraviglia di scoprirci vivi, di essere tornati a respirare. A respirare bellezza – dopo tutto, nonostante tutto.
Roberto Mottadelli
Uccello, bereshit
2021
incisione
Essere qui è magnifico
2021
esposizione
Essere qui è magnifico
2021
esposizione
Essere qui è magnifico
2021
esposizione
Essere qui è magnifico
2021
esposizione
Essere qui è magnifico
2021
esposizione
Essere qui è magnifico
2021
esposizione
Essere qui è magnifico
2021
esposizione
Essere qui è magnifico
2021
esposizione
Bereshit
2021
installazione
Solleviamo vento e tempesta
2021
olio su tela
Chiunque tu sia: esci a sera dalla tua stanza
2021
olio su tela
Nuvola, nuvola
2021
olio su tela
L'albero nascosto dal vento
2021
olio su tela
Oltre le rive del sonno
2021
olio su tela
Seme blu
2021
incisione con intervento a mano
Luna al vento
2021
incisione con intervento a mano
Canoa 3
2020
china e cera su carta giapponese
Canoa 2
2020
china e cera su carta giapponese
Orazione
2021
olio su tela
Sappiamo d'essere creature che passano
2021
oilio su tela
Segni di terra
2021
Mixed media.Edizione di 7